La domanda delle domande.
Come si fa ad innamorarsi? Secondo la mia terapista bastano solo pochi secondi, una questione chimica. Assolutamente chimica.
Colpa dell’amigdala che sta nel nostro cervello e gestisce le emozioni. Bastano quindi pochi secondi per innamorarsi.
E poi sono guai. Lo capite adesso da cosa è dettato lo shopping compulsivo? Colpa del nostro cervello. Quindi il cuore centra ben poco a quanto pare.
Scherzi a parte ma tornando seri, l’innamoramento è una fase di vita molto importante per ogni essere umano, che sia grande, piccolo, adolescente. E’ una scoperta prima di tutto di se stessi e poi di un’emozione tanto grande che sembra ingestibile.
Ci si innamora di uno sguardo, di un sorriso, di un accento, di un modo di essere ed è in questa fase che si altera la percezione dell’altro, ecco perché superata l’ebbrezza iniziale, poi ci si rende conto che forse non è oro tutto quello che luccica. Ma se invece fosse oro zecchino, come si fa?
Esiste una ricetta. Proprio così. Ed è quella che forse stavate cercando. Per innamorarsi bisogna assolutamente ‘provarci’.
Come?
1- Prima di tutto non bisogna avere paura. Farsi primavera significa ammettere l’esistenza dell’inverno per citare il sempre eterno piccolo principe. Quindi bisogna lasciarsi andare e eliminare i blocchi che tutti noi abbiamo.
2- Per innamorarsi bisogna sognare. Sognare qualcosa di bello, un amore da favola, o da film. Uno di quelli che ti sconvolgono la vita. Un amore bello bello.
3- Ci vuole una musica, un odore, un buon vino.
4- Ci vuole il tempo che serve per ispezionare gli occhi, e dopo i corpi. Ci vuole la voglia di farlo. Di leggere le parole, e quelle che si nascondono dietro gli sguardi. Rispettare il rituale: oggi ti cerco io e domani tu, e poi sconvolgerlo perché l’amore è stropicciarsi di vita, di tempo, di passione. E una danza con una musica forte e a tratti lenta.
Per innamorarsi bisogna lasciare via ogni zavorra e provare a danzare scalzi dentro la vita.